Le Next Gen ATP Finals di tennis sono ormai un appuntamento non solo gustoso alla fine della stagione tennistica, ma anche un vero e proprio salto nel futuro di uno sport che in Italia, ma non solo, sta ottenendo sempre maggiore visibilità e interesse.
Le Next Gen ATP Finals sono dedicate ai giocatori under 20 e sono state organizzate per la prima volta nel 2017. In questi anni hanno vinto nomi del calibro di Stefano Tsitsipas, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, in poche parole il meglio del tennis attuale.
Dal 2017 al 2022 le Finals si sono svolte a Milano, mentre è dallo scorso anno che ad essere la casa dei tennisti del futuro è Jeddah, una delle città più belle dell’Arabia Saudita, lungo la sua costa occidentale.
Mettere insieme una visita a uno dei luoghi più belli del paese saudita e il futuro del tennis è un consiglio che diamo a tutti e per questo vi indirizziamo anche nei posti più belli di una città tutta da scoprire.
Il punto di partenza da cui far iniziare la vacanza è la Corniche di Jeddah, uno dei grandi must dei paesi del Golfo che offrono questi enormi lungomare affacciati sul Mar Rosso. La passeggiata è lunga ma per forza di cose piena di bellezze e se si ha la voglia di percorrere tutta la Corniche, si ammireranno anche la Fontana di Re Fahd, una delle più alte al mondo e le sculture di arte moderna che punteggiano l’intera passeggiata.
Poi non ci si ferma (al massimo qualche minuto per un drink), perché si deve ripartire per l’Al-Balad, il centro storico della città di Jeddah, patrimonio dell’UNESCO, pieno di case storiche realizzate addirittura in corallo, come come la Naseef House che è visitabile.
Oltre a scattare centinaia di fotografie e selfie tra vicoli, strade e moschee, imperdibile è il Souq Al-Alawi, un mercato mediorientale ricco di spezie e prodotti di artigianato locale.
Se si è in viaggio con i bambini, non si può perdere l’Acquario Fakieh, in cui è possibile ammirare i delfini e centinaia di pesci tropicali e specie autoctone del Mar Rosso difficili da ritrovare negli altri acquari nel mondo.
Un posto davvero speciale poi è la Moschea Al-Rahma, una moschea costruita come se fosse un’enorme palafitta e che nei momenti di alta marea sembra letteralmente galleggiare sull’acqua, tanto è vero che è chiamata anche la Moschea fluttuante.
Se si ha almeno un giorno a disposizione poi, oltre alle partite delle nuove stelle del tennis mondiale, è da considerare una visita alle Isole Farasan, che offrono una fauna e flora marina sensazionale e in cui lo snorkeling è una sorta di paradiso, così come un safari nel deserto con dune bashing e cene tradizionali beduine da provare almeno una volta.
L’ultimo consiglio è dare un’occhiata alla Jeddah Tower, una torre enorme, ancora in costruzione ma ancora non completata. Quando lo sarà, diventerà la torre più alta al mondo.