LE UNIVERSIADI INVERNALI TORNANO IN ITALIA, DAL 13 GENNAIO TUTTI A BARDONECCHIA PER SCI E SNOWBOARD

Se l’Italia, sportiva ma non solo, è già in trepidante attesa per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del prossimo anno, anche questo inverno saremo ospiti di una manifestazione molto importante.

Dal 13 al 23 gennaio infatti, Torino, città già sede delle Olimpiadi invernali nel 2006, vedrà lo svolgersi dei XXXII Giochi mondiali universitari invernali, chiamiamole Universiadi così facciamo prima, evento che per la dodicesima volta si svolgerà in Italia, dopo l’ultimo appuntamento organizzato in Trentino nel 2013.

Il programma delle gare sarà molto fitto perché saranno presenti quasi tutti gli sport che troveremo poi nelle Olimpiadi fra un anno e le località interessate sono sia la città di Torino che Pragelato, Sestriere e Bardonecchia.  Proprio della cittadina alpina che verrà dedicata alle gare di sci alpino sia olimpico che paralimpico, snowboard e freestyle che andremo a scoprire meglio.

La cittadina di Bardonecchia è sulle Alpi Cozie, conta circa 3000 abitanti (esclusi tantissimi turisti in ogni mese dell’anno) e offre svariate occasioni per vivere la montagna al meglio. 

Ha prima di tutto più di 100 chilometri di piste dove praticare lo sci e lo snowboard, con il comprensorio sciistico che si estende su quattro diverse montagne: Colomion, Melezet, Les Arnauds e Jafferau. Sulle piste del Melezet si svolgeranno le gare di sci e snowboard di queste Universiadi.

Ci sono anche lunghi percorsi per chi preferisce lo sci di fondo, mentre esplorare i boschi che circondano Bardonecchia con le ciaspole è un’esperienza ancora più magica di tante altre località alpine.

D’estate poi c’è l’escursionismo, con una serie quasi infinita di sentieri, mulattiere e stradine di montagna, da percorrere anche in mountain bike, con una meta d’obbligo per ogni camminatore-ciclista, il Lago di Rochemolles, dove potersi distendere, rilassarsi, abbronzarsi e fare un picnic come si comanda.

Tra le attrazioni culturali e storiche, la meta principale in questo caso è il Forte Bramafam, una fortificazione ottocentesca con all’interno un museo dedicato alla storia militare della regione, in alcuni momenti della storia in bilico fra i Savoia e la Francia.

Molto bella è anche la Chiesa di San Ippolito, che all’esterno non ha un edificio centrale che salta agli occhi ma basta spostare leggermente lo sguardo e scoprire un campanile del XII secolo, così come all’interno ci si rende conto di essere davanti a un esempio molto interessante di architettura romanica.

A raccontare tutta la storia della cittadina e della Val di Susa, c’è poi da visitare il Museo Civico Etnografico, all’interno di un edificio dell’Ottocento, che spiega l’evoluzione di una città dalle sue origini rurali e montanare all’esplosione turistica degli ultimi decenni.

Per chi visita Bardonecchia durante le Universiadi ci sarà tanto da vedere, conciliando tutto con le diverse gare che si svolgeranno sulle piste, ma il viaggiatore che ha scelto questo periodo dell’anno ha anche un’ulteriore fortuna: può assistere alla Bardolesa, una gara di slitte. In realtà non sono slitte come siamo abituati a pensarle ma mezzi del tutto folli che scivolano lungo il pendio della montagna e fanno davvero impazzire tutti i presenti. L’appuntamento di quest’anno è per sabato 18 gennaio, alle ore 17.00 presso il Campo Smith.


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