Uno dei primi appuntamenti che riguardano gli sport olimpici estivi più interessanti d’inizio 2025 è il Mondiale maschile di pallamano che si disputerà fra Croazia, Danimarca e Norvegia, con una semifinale e la finalissima da disputare a Bærum, all’interno della municipalità di Oslo.
Saranno Mondiali interessanti anche per i viaggiatori per sport italiani perché dopo ben 28 anni la nostra Nazionale partecipa di nuovo al torneo mondiale con una squadra che potrebbe continuare a darci delle soddisfazioni anche in futuro.
Molto molto difficile che l'Italia arrivi a giocarsi qualcosa in Norvegia (i suoi Mondiali iniziano in Danimarca), ma pensare di ammirare la grande pallamano insieme a una città fantastica vale sempre la pena.
Per questo motivo, alcune dritte su Oslo, capitale e città favolosa della Norvegia sono d’obbligo.
C’è ovviamente tanto da dire sulla capitale di una nazione come la Norvegia e ha senso soffermarsi solo sulle attrazioni culturali, per poi parlare di tanto altro in articoli futuri.
A Oslo abbondano musei e luoghi di cultura, ma il Frogner Park insieme al Parco delle Sculture di Vigeland sono di sicuro la prima scelta per tutti i visitatori.
Il parco è effettivamente unico nel suo genere per tanti motivi e le sculture di Gustav Vigeland lo rendono davvero speciale.
Basti dire che questo è il più grande parco di sculture al mondo creato da un solo artista per capire il vero e proprio accesso in un altro mondo di cui vi accorgerete passeggiando per i diversi sentieri.
Dopo il Park che tutti vogliono, non si può non tuffarsi nella storia di Oslo e della Norvegia e dire storia e Norvegia insieme, vuole dire Vichinghi.
Il Vikingskipshuset, il Museo delle Navi Vichinghe permette a tutti di ammirare vere navi vichinghe del IX secolo, oltre che tutta una serie di manufatti in grado di immergere il viaggiatore nella storia di quelle regioni.
Se diciamo Norvegia poi, l’altro tassello mentale che si accosta è quello di Edvard Munch, il cui percorso artistico è possibile scoprire e approfondire grazie al museo a lui dedicato, molto particolare anche da un punto di vista architettonico, al cui interno poi ci si ferma per godere di spettacolari viste sulla città.
Altri due musei che approfondiscono la storia della Norvegia sono il Museo Farm, dedicato più nello specifico alle spedizioni polari e ti permette di salire a bordo della nave Fram, che ha compiuto così tante spedizioni da essere considerata la nave di legno che ha navigato più a nord e più a sud del globo.
Ovviamente in questo museo è possibile ammirarla e viverla direttamente dal ponte. Altro museo sulla storia norvegese è il Norsk Folkemuseum, un museo all’aperto che ricostruisce la storia della nazione epoca per epoca e da la possibilità ancora una volta di ammirare e vivere l’esperienza di alcuni edifici tradizionali e di una chiesa medievale in legno.
Se le ore da dedicare alla cultura restano comunque poche perché le partite della migliore pallamano mondiale incombono, un ultimo salto bisogna fare all’Opera di Oslo, vero capolavoro architettonico moderno, dove è possibile anche in questo caso camminare sul tetto e godersi una vista sul fiordo che domina la città.